CASTELLO PALLOTTA – CALDAROLA (MC)
CASTELLO PALLOTTA – CALDAROLA (MC)
CASTELLO PALLOTTA
LOCALITÀ: CALDAROLA (MC)
COMMITTENTE: DOTT. CARLO, ING. JACOPO e DR. TOMMASO QUOCHI PALLOTTA
ANNO: IN CORSO
ACALE SRL e FIMA ENGINEERING SRL sono state incaricate dai comproprietari, Dott. Carlo, Ing. Jacopo e Dr. Tommaso Quochi Pallotta, di redigere il progetto di riparazione e restauro, con miglioramento/adeguamento sismico del complesso monumentale del “Castello Pallotta” sito nel Comune di Caldarola (MC) in via Castello n. 1-7.
Tale complesso edilizio è perimetrato in colore giallo nell’immagine in galleria e comprende il corpo principale, il castello vero e proprio, e gli altri edifici afferenti, quali edificio ristorante, depositi, abitazioni, ponte levatoio, torri ed edificio con porta d’accesso. A seguito della schedatura AeDES e sei successivi approfondimenti, per il complesso immobiliare sono state individuate 12 unità strutturali. Tutto il complesso immobiliare ha subito un danno molto grave e diffuso anche con crolli.
Modalità di Rilievo in sito: Per il complesso del Castello Pallotta a Caldarola si sono implementate ed eseguite diverse metodiche di rilievo, tutte di alto livello investigativo:
- il rilievo laser scanner tridimensionale di tutti gli ambenti interni ed esterni di tutti gli edifici, nonché delle mura di cinta e di quanto altro presente all’interno del complesso monumentale;
- il rilievo fotogrammetrico di tutti gli ambenti pregevoli e dei prospetti dell’edificio castello;
- il rilievo topografico e fotografico a mezzo di drone georeferenziato di tutto il territorio in cui è edificato il complesso monumentale;
- il rilievo manuale dello stato lesivo di tutti gli ambienti di tutti gli edifici del complesso.
Tali rilievi sono stati integrati l’uno con l’altro così da avere in definitiva la ricostruzione tridimensionale del territorio e dell’edificio principale del Castello. Il rilievo laser scanner è stato interamente digitalizzato e vettorializzato ed è quindi disponibile sia come nuvola di punti, utile per ogni eventuale approfondimento, sia come file digitale pronto a ricevere l’implementazione delle altre rilevazioni. In particolare il rilievo fotogrammetrico, effettuato con altissima risoluzione e con luci dedicate mobili allestite per ogni ambiente, è stato inserito nel rilievo laser scanner. Analogamente il rilievo fotografico delle coperture è stato raddrizzato ed inserito nel rilievo laser scanner. Il rilievo topografico georeferenziato ha permesso di ricostruire la tridimensionalità del territorio con tutte le emergenze architettoniche ed è stato quindi implementato nel rilievo laser scanner. In definitiva nei file Autocad del rilievo sono riportate le esatte geometrie dei luoghi e le relative fotografie, queste ultime tutte perfettamente misurabili.
Il rilievo dello stato lesivo e di danno è stato riportato negli elaborati, digitalizzati e vettorializzati, ed ha permesso di ricostruire la mappatura esatta dei danneggiamenti ed il cinematismo delle strutture.
Per tutte le Unità Strutturali del complesso del Castello, sono state eseguite analisi numeriche sismiche tridimensionali con specifici programmi di calcolo che tengono conto della reale rigidezza delle murature e dei solai.
Tutti gli interventi sono stati progettati compatibilmente con la natura monumentale del complesso.
Gli interventi di riparazione del danno, propedeutici agli interventi di miglioramento sismico, consistono in: ripresa a scuci-cuci delle porzioni danneggiate di muratura; ripresa di lesioni su muratura portante con malta a base di calce idraulica di tipo strutturale NH5; sigillatura di piccole lesioni; ripresa di lesioni localizzate e diffuse su elementi non strutturali; smontaggio e rimontaggio di alcuni pluviali per consentire interventi sulle parti esterne; ripristino delle finiture connesse agli interventi di riparazione (intonaci, tinteggiature, rivestimenti, ecc); smontaggio e rimontaggio di componenti impiantistiche nelle zone ove è necessario eseguire riparazioni.
Per i dettagli sugli interventi di miglioramento sismico, impiantistici, di efficientamento energetico e di adeguamento alla normativa di prevenzione incendi, rimandiamo ad un prossimo aggiornamento del progetto. Non sono state infine pubblicate numerose immagini per ragioni di sicurezza.